In occasione del Campionato FVG Centri Storici organizzato dal GAJA SSD a San Dorligo della Valle, Nico Zuffi, al termine delle premiazioni, propone la visita guidata della Val Rosandra, il canyon scavato nell’ altipiano carsico dall’omonimo torrente che ha le sue sorgenti in Slovenia.

Partendo dall’abitato di Bagnoli la prima tappa sarà fatta per ammirare i resti dell’Aquedotto romano, che con un percorso di 14 km portava l’acqua fino al centro dell’antica Tergeste.

Quindi si risaliranno i meandri del torrente fino dove possibile, per rientrare sul sentiero che percorre il lato sud della valle.

Sarà possibile salire fino alla chiesetta di S. Maria in Siaris per avere una visione completa della Valle, per poi ridiscendere al sentiero nei pressi della Cascata (40 m di altezza).

Da qui in una decina di minuti si arriverà ai ruderi di un vecchio mulino e quindi ad una sorgente proprio sul confine con la Slovenia, nel minuscolo abitato di Bottazzo.

Con un sentiero ripido ma non impegnativo si raggiungerà la sede della vecchia ferrovia TS-Erpelle, ora pista ciclopedonale che in 10 km porta al centro Città.

Sarà possibile vedere l’ingresso della Grotta Martina (2,8 km di sviluppo) e salire all’ingresso della grotta delle Gallerie (960 m), dove sono stati trovati reperti dell’età del bronzo.

Proseguendo sulla Ciclopedonale sarà possibile ammirare il versante sud della Valle e passare presso l’ingresso della grotta Fessura del Vento (2,6 Km) e sotto le pareti su cui si cimentano i rocciatori triestini e che sono state la palestra di E. Comici.

Con un comodo sentiero si scenderà a Bagnoli, facendo una tappa alla Vedetta di Moccò dove fino al 1800 esisteva un castello(poche rovine).

Il percorso richiede 2,5 ore e pedule leggere o sneakers.

Da Bottazzo è possibile tornare indietro riducendo il tempo a meno di 2 ore.

Prenotarsi prima della gara lasciando il proprio nome in segreteria o rivolgendosi direttamente a Nico Zuffi anche per ulteriori informazioni.